ECCE ROBOT! Cronaca di un'invasione (PRIMO STUDIO)
Daniele Timpano presenta un primo studio del suo prossimo spettacolo, Ecce Robot!, che ripercorre per frammenti l'immaginario eroico di una generazione cresciuta davanti alla Tv. "Ero bambino, tra gli anni ’70 e gli anni ’80, quando arrivarono in Italia i primi cartoni animati giapponesi. Era l'Italia delle stragi, del rapimento di Aldo Moro, delle Brigate Rosse e dell'ascesa di Silvio Berlusconi e delle sue televisioni, ma questo io non lo sapevo ancora. Ignaro di trovarmi nel bel mezzo degli anni di piombo, vivevo l'infanzia tra robot d'acciaio."
drammaturgia e regia di Daniele Timpano ispirato liberamente all’opera di Go Nagai aiuto regia di Valentina Cannizzaro e Marco Fumarola organizzazione di Maria Rita Parisi una produzione di amnesiA vivacE in collaborazione con Armunia Festival Costa degli Etruschi
- I.S.T.A. International School of Theatre Anthropology, diretta da Eugenio Barba, - Teatro Potlach, diretto da Pino di Buduo, presentano: Laboratorio Interculturale di Pratiche Teatrali, 11-24 giugno, Fara Sabina
tra i docenti: Eugenio Barba, Pino Di Buduo, Roberto Bacci, Nicola Savarese, Franco Quadri, Parvathy Baul, Clelia Falletti, Ferruccio Marotti, Oliviero Ponte Di Pino, Franco Ruffini, Marco De Marinis
Ingresso riservato ai soli soci (tessera associativa annuale € 3) Ingresso ad ogni serata € 5 (salvo specificato diversamente) Cena facoltativa: € 5(bevande escluse) Prenotazioni obbligatorie: al numero 06 41229951
teatro ygramul via n.m. nicolai, 14 - 00156 roma 06 41229951 www.ygramul.net
19 e 20 maggio 2007 ore 22.00 Rialto Santambrogio - vicolo Santambrogio 4 - Roma kataklisma BLITZ 2
regia e drammaturgia elvira frosini con ombretta gamberale jamila mascat elise garnaut simona muratori veronica sferra carla coccia euridice orlandino barbara antonelli alessia marini lucia medri alessandra di lernia marta renzi
La realtà dietro la realtà, la scomposizione dei gesti e delle azioni, lente deformata, piccoli orrori, leggeri, abituali, impercettibili..Blitz 2 fa parte del progetto “Politicalbody – (Tracce di cedimento)” che nel 2007 fa seguito al progetto “Tracce” iniziato alla fine del 2005, proseguendo la ricerca sulle forme della rappresentazione e della comunicazione nei nuovi linguaggi del teatro e della drammaturgia contemporanea. Il progetto dà vita a performances, lavori teatrali, articolazione di performances “site-specific”. Politicalbody continua nella ricerca sul corpo inteso come incrocio spazio-temporale di cultura, convenzioni, rapporti di potere, comunicazione, politica dunque. Il lavoro si immerge nella vita e nelle azioni dei corpi come soggetti-oggetti politici, partendo dal corpo e dalle dimensioni simboliche, comunicative, rituali e sociali, inoltrandosi nelle dimensioni del paradosso, del non ovvio, della necessità e della relazione stretta tra atto-corpo e la visione, e dunque la dimensione della rappresentazione. www.kataklisma.it www.rialtosantambrogio.org/evento/407
Biancofango presenta IN PUNTA DI PIEDI ideazione, interpretazione e regia Andrea Trapanicollaborazione alla drammaturgia e alla messa in scena Francesca Macrìdisegno luci Mirko Maria Coletti
Nuovamente in scena il 15 e 16 maggio al Rialtosantambrogio di Roma: “In punta di piedi”, un monologo sulla periferia del calcio messo in scena dalla compagnia Biancofango. E’ diretto e interpretato da Andrea Trapani, attore-autore toscano diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, con la collaborazione di Francesca Macrì, giovane drammaturga milanese. Lo spettacolo affronta il tema del calcio giovanile e del destino grottesco di un adolescente inadatto al gioco e quindi eternamente destinato alla panchina. E’ una domenica mattina qualunque, alla fine degli anni Ottanta: anni di un calcio ancora genuino, non trasfigurato dal potere di televisioni e mass media, anni di marcature a uomo, di duelli corpo a corpo e di numeri sulle maglie a fissare ruoli ben precisi. Siamo in un qualunque campetto di periferia toscano, di quelli dove l’erba non cresce mai. Mastino, il terzino destro protagonista del monologo, si prepara ad assistere ad un’ennesima, lunghissima domenica da escluso. All’atroce rimpianto di non essere in campo si sovrappone l’amore per una fanciulla che, a partita in corso, entra in campo e va incontro all’eterno rivale, l’ala sinistra dai piedi d’oro. Quando, sotto gli occhi stupiti di tutti e contro il volere dell’allenatore, Mastino entrerà in campo si troverà ad affrontare se stesso e i propri fantasmi adolescenziali lungo la linea bianca che lo separa dalla panchina, e in una danza carnivora inseguirà fino a perdersi il sapore della sconfitta.Mastino è un eroe mancato, una funzione tragica impotente e dolcissima, raccontata con angosciante leggerezza attraverso le parole del corpo. In punta di piedi. www.rialtosantambrogio.org/evento/402
La Fucina dei Sogni presenta 11 e 12 maggio alle ore 21.00 13 maggio alle ore 18.00 MAUSSONG Ispirato al capolavoro a fumetti di Art Spiegelman, speciale premio Pulitzer del 1992 con (in ordine alfabetico):Pierfrancesco Ambrogio, Laura Barzetti, Giovanni Bussi,Marco Cardinali, Maurizio Castè, Cristian Flamini,Michela Gianfranceschi, Alessandra Narcisi,Simona Sanzò, Daniela Sistopalo e Ilaria Tucci. Regia di Maurizio Castè
“MAUS” di Art Spiegelman è la storia vera di Vladek Spiegelman, un ebreo sopravvissuto all’Europa di Hitler, disegnata da suo figlio, un cartoonist che cerca di trovare un punto d’incontro con suo padre, la sua terribile vicenda e la storia stessa. La versione teatrale è in forma di spettacolo musicale con musica dal vivo e si avvale dell’uso di maschere per restare aderente alla fondamentale metafora dell’opera originale.
nudoecrudo teatropresenta TOX - desiderio o costrizione ad avvelenarsi sabato 12 maggio - ore 21.45 domenica 13 maggio - ore 20.30 all’interno della rassegna LAVORI IN CORSO al TEATRO DELLA COOPERATIVA Milano www.teatrodellacooperativa.it “A venti e rotti anni dalla morte del suo fondatore Julian Beck, qual è l’eredità del Living Theatre presso le nuove generazioni teatrali? Cosa resta dell’utopia e della prassi di un teatro che si voleva vivente, anarchico e rivoluzionario?”Al quesito (pro)posto dal Prof. Ruffini, nudoecrudo tenta di rispondere a modo suo.
Nata nel 1989, da sempre Erbamil è una compagnia teatrale in continua ricerca: ricerca di linguaggio per un teatro vivo, divertente e coinvolgente per spettatori di ogni età, ricerca di tematiche sempre attuali ed urgenti, come l'ecologia, ricerca di nuovi spazi e modi per inventare eventi teatrali come occasioni di incontro ravvicinato fra attori e pubblico. Fra i nostri numerosi maestri e compagni di percorso ci sono Theatre de Complicité e Pierre Byland, che ci hanno spinto a creare uno stile originale, particolare dove il teatro del corpo, del movimento si esprime con leggerezza e ironia e dove il reale divertimento degli attori in scena suscita interesse e curiosità. Un teatro capace di affrontare temi seri ed importanti, di dare informazioni utili o semplicemente di offrire divertimento senza mai prendersi troppo sul serio. Un teatro per sollevare domande, non per dare risposte.
Sono parecchi gli amici di Ubu Settete per cui fare il tifo... Tanta merda a tutti! Ecco il programma:
MERCOLEDÌ 9 MAGGIO (Teatro San Filippo) h.10.00 - Non ho prospettive Blind Willie Johnson (Livorno) h.11.15 - Metamorfosi '74 Il castello di sanchopanza (Messina) h.12.30 - C'è qualcuno là fuori Teatro del vortice (Roma) h.14.00 - La strada ferrata Isola Teatro (Roma) h.15.15 - Ombruce Ombruce (Selargius, Cagliari) h.16.30 - Ad Oriente dell'Eden Gli Sciuscià (Roma) h.17.45 - Schema tra dentro e fuori I Bastardi (Roma) h.19.00 - I supermaschi CapoTrave (Roma) h.18.30 - I Broche con un feto da eliminare Fratelli Broche Factory (Bologna)
GIOVEDÌ 10 MAGGIO h.10.00 Teatro S.Filippo - Satyricon - la rivolta della Generazione X Antonio Calone (Napoli) h.10.45 Teatro S.Agostino - Mamùr Isabella Ragonese (Palermo) h.11.30 Teatro S.Filippo - San Giorgio - il Drago Teatro Forsennato (Roma) h.12.15 Teatro S.Agostino Mangiami l'anima e poi sputala Fibre Parallele Teatro (Bari) h.14.45 Teatro S.Filippo - Le dinamiche dell'Odio KanterStrasse (Terranova Bracciolini, Arezzo) h.15.30 Teatro S.Agostino - Olga Sergeevna Monica Ciarcelluti (Pescara) h.16.15 Teatro S.Filippo - Mariage capitolo 1 Piccola Orchestrina di Elisa Parrinello (Palermo) h.17.00 Teatro S.Agostino - Desideranza Teatrialchemici (Palermo) h.17.45 Teatro S.Filippo - Niatri Gaspare Balsamo Produzione Povera (Roma) h.18.30 Teatro S.Agostino - Rita Raffaella Giancipoli (Ruvo, Bari)
VENERDÌ 11 MAGGIO h.10.00 Teatro S.Filippo - La nave dei folli Teatro di legno (Torre del Greco, Napoli) h.10.45 Teatro S.Agostino - Assunta Pertuso (e le splendide illusioni dell'amore) AbeleCaino (Roma) h.11.30 Teatro S.Filippo - Verranno a prenderti TeatrAria (Roma) h.12.15 Teatro S.Agostino - CRisiKo! Gli Omini (Stia, Arezzo) h.14.45 Teatro S.Filippo - Risveglio di primavera Marco Brigaglia (Palermo) h.15.30 Teatro S.Agostino - Cinquanta! (Epopea di un faticoso entusiasmo) Teatro dell'Elce (Firenze) h.16.15 Teatro S.Filippo - Devi essere forte Il gruppo Marplin&co (Roma) h.17.00 Teatro S.Agostino - Il figlio di Amleto La piccola società (San Nicola, Caserta) h.17.45 Teatro S.Filippo - La Panique Edizioni notturne (Bari) h.18.30 Teatro S.Agostino - Lumi'n'aria Associazione Compagnia Tea(l)tro (Altavilla, Palermo)
Pare che a Pordenone stiano inaugurando un teatrino piccolo piccolo... ha un boccascena largo 15 metri ed alto 11, una torre scenica alta 27 metri, un palcoscenico di 22 metri di larghezza per 22 di profondità, quest'ultima espandibile fino a 27 metri estraendo il piano mobile del golfo mistico. La zona del pubblico, circa 980 posti, è formata da una platea e da tre ordini di gallerie. http://italiano.nireblog.com/post/2007/04/26/nuovo-teatro-verdi-di-pordenone www.teatroverdi.biz
In Colorado non si può più fumare a teatro. E il divieto è talmente assoluto che non possono farlo neanche gli attori; neanche laddove l’uso delle sigarette sia previsto dal copione. Per questo la Curious Theater Company di Denver e la Theater 13 di Boulder, Colorado hanno citato in giudizio la stato, sostenendo che nel contesto della messa in scena anche il fumo rappresenta una forma di libertà d’espressione. Ma la questione, per quanto sembri paradossale, non è già più soltanto una bizzarria americana: tanto che dal 2 aprile scorso un simile divieto è entrato in vigore anche in Galles; in Irlanda la legge è meno categorica e ammette l’uso di sigarette a base di erbe che non contengano tabacco; in Inghilterra il divieto scatterà a luglio, eccezion fatta per quei casi in cui l’applicazione della norma mini “l’integrità artistica della rappresentazione”; a New York l’uso di sigarette in scena può invece essere accordato a patto di inoltrare preventivamente una richiesta di nulla-osta alla autorità competenti.
DUX IN SCATOLA autobiografia d’oltretomba di Mussolini Benito uno spettacolo di e con Daniele Timpano Dal 3 all'8 maggio 2007 - ore 21.00 PIM spazio scenico - via Tertulliano, 68 - Milano
Un attore - solo in scena con l’unica compagnia di un baule che viene spacciato come contenente le spoglie mortali di "Mussolini Benito"- racconta in prima persona le rocambolesche vicende del corpo del duce, da Piazzale Loreto nel ’45 alla sepoltura nel cimitero di S.Cassiano di Predappio nel ‘57. Alle avventure post-mortem del cadavere eccellente si intrecciano brani di testi letterarii del Ventennio (Marinetti, Gadda, Malaparte…), luoghi comuni sul fascismo, materiali tra i più disparati provenienti da siti web neofascisti, nel tentativo di tracciare Il percorso di Mussolini nell’immaginario degli italiani, dagli anni del consenso a quelli della nostalgia. L’attore, costretto ad avvicinare la materia da una lontananza cronologica e ideologica immensa, gioca una identificazione posticcia con l’oggetto del suo racconto, parlando sempre in prima persona, come se il suo corpo contenesse la forza criminale del fascismo tra le sue quattro ossa. Una identificazione che è appunto posticcia, visto che in scena non c’è nessun tentativo di rappresentare un personaggio-Mussolini: il duce degli italiani è nel baule, o al limite nella tomba di Predappio. L’assimilazione forzata tra il soggetto (Daniele Timpano: "sinistramente" vivo) e l’oggetto (Mussolini Benito: "destramente" morto) del racconto riconferma la lontananza irriducibile tra due visioni del mondo inconciliabili. Spettacolo finalista del Premio Scenario 2005.
"Ho sempre voluto fare l'attore, malgrado i fallimenti degli esordi. [...] A dodici anni, recitai il ruolo del "Promoter" (ovvero il pubblico ministero) in Santa Giovanna di Shaw. Dovevo star seduto a un tavolo con una lurida tunica bianca e prendere lunghissimi appunti con una piuma d'oca. La sola piuma d'oca che si potè trovare a Bombay era in realtà una penna a sferacon attaccata una grande piuma rossa. Scribacchiavo allegramente. Dopo lo spettacolo vennero a complimentarsi con me per l'interpretazione: erano rimasti particolarmente colpiti dal fatto che fossi riuscito ascrivere così a lungo senza dover mai intingere la piuma d'oca nell'inchiostro".
(Salman Rushdie, Superate questa linea, Mondadori 2007)
"Ubu Settete" nasce nell'estate del 2002 con l'intento di creare una rete autonoma in grado di sostenere e difendere non soltanto l'indipendenza ma anche le possibilità creative del teatro "abusivo" romano.